Varie tipologie di orologi solari - breve panoramica sui modelli più rappresentativi 

              

     
         Questa pagina nella sua essenzialità, più delle altre vuol rappresentare uno stimolo ad un ulteriore approfondimento per chi, come te, spinto da curiosità o anche solo per caso ha incontrato il fascino della gnomonica.

         Vari sono i criteri di suddivisione degli orologi solari e nelle varie epoche della storia più studiosi si sono adoperati per far ordine in tipi e modelli.  La suddivisione che segue è dettata dalla norma della immediata comprensione più che da un esauriente rigore scientifico.  Ognuno dei tipi esposti meriterebbe infatti una descrizione più completa riguardo ai principi teorici, alle tecniche costruttive e, non da ultimo, alla loro origine. Al proposito al curioso più esigente consiglio il testo del da poco scomparso ammiraglio Gerolamo Fantoni  "Orologi Solari - trattato completo di gnomonica" ed. Tecnimedia Roma 1988, pubblicazione tra le più pregiate e complete nel settore della gnomonica contemporanea.

           Ti ricordo che gli orologi solari in elenco sono di mia possibile progettazione pur ammettendo una diversa mia abilità, esperienza e " simpatia " in merito ai diversi modelli.
Per qualsiasi ragguaglio o informazione di qualsiasi tipo contattami pure senza alcun problema. 

 

 fai un clik sulle foto miniature o sui titoli  link per saperne di più

    

  Orologi solari "direzionali" su superfici piane 

    * La stragrande maggioranza è rappresentata dalle meridiane ampiamente  descritte in questa
      trattazione web, tutte rigorosamente su superfici piane diversamente orientate ed inclinate e con
      lo stilo polare o di diverso genere.

     * Accanto al tipo delle classiche meridiane verticali nei prossimi punti vado a descrivere una serie
       di modelli, sempre direzionali, di particolare interesse che ho suddivisi in base a semplici regole
      strutturali e funzionali.  

 

    riguardo alla particolare  inclinazione del piano dell'orologio: 
             tutti questi orologi ben si collocano su spazi a specifica vocazione comunitaria quali piazze,
            giardini pubblici e privati , parchi e scuole:

 

 

- quadranti orizzontali : il piano é, appunto, "orizzontale";

 

 - quadranti polari : il loro piano orario e diurno contiene idealmente  l'asse
                                      terrestre mentre  le linee orarie sono tutte parallele tra di loro
                                     ed allo stilo, rigorosamente polare;

 

 - quadranti equinoziali (o equatoriali): su piano  parallelo all'equatore  e
                                              con  "doppia faccia" una  per il periodo estivo e l'altra per
                                              l'invernale.

    
  
  Riguardo alla particolarità dello stilo:

 - quadranti solari bifilari
    * simili ai comuni orologi solari, al posto del classico stilo presentano  come
       indicatore  orario due fili posti a diverse altezze. 
     
     Riguardo a come viene prodotta sul quadrante l' indicazione oraria e diurna: 
  

 - quadranti solari a luce riflessa o "meridiane catottriche"
    * il  quadrante dell'orologio  è in ombra in quanto la  parete  è orientata a  Nord o
       all'interno di edifici (es. il soffitto del salotto di casa ) - l'indicazione è fornita da
       una  macchia luminosa  che si forma sulla superficie in ombra  tramite uno
      specchietto o altro elemento che riflette la luce del Sole;    
    * sono orologi solari molto originali e degni di attenzione;

 - quadranti solari in "trasparenza"
    *  il quadrante è disegnato su superficie trasparente, mentre lo stilo  si trova al di
       là  di chi osserva
e tutta la meridiana viene letta grazie alla trasparenza del
       piano;
    * questi orologi ben si prestano ad ornare vetrate di edifici di varia destinazione e
      soprattutto di  chiese.

 

  

Orologio solare azimutale "analemmatico

    *  Qui lo stilo è "mobile", verticale o polare,  posizionabile su di una linea calendariale centrale
        in  prossimità della data di osservazione, ed una ellisse esterna dove sono  riportati i "punti ora".

   
*  Sono orologi  particolarmente adatti  per  piazze e giardini  dove  l' indicatore orario è spesso
       rappresentato dalla persona stessa che con sua ombra diviene parte integrante ed interattiva
       dell'orologio.
     

 

  

Orologi solari su superfici curve

   * Sono orologi molto presenti nella civiltà ellenistica e poi diffusi in quella romana ed araba. Le
     superfici maggiormente usate per la collocazione delle ore e delle date sono l'interno o l'esterno
     della sfera  (emisferi, emicicli, sfere complete), del cono  e del cilindro.  

   * Questi modelli sono realizzati per lo più in materiale lapideo e si adattano ad ambienti di pregio
     quali giardini di ville, parchi o piazze ai quali conferiscono una particolare  connotazione di
     eleganza e classicità.  

 

  

Orologi solari su "sfera armillare" 

   * Presentano struttura simile ai quadranti ed anelli equinoziali dei quali condividono i principi teorici
     del loro funzionamento.
 
  * Uno stilo rigorosamente polare con la sua ombra segna l' ora su di una circonferenza (o un suo
    arco) che materializza  l'equatore celeste.

  * Questi esemplari, tra i quali va inclusa la più completa sfera armillare, sono realizzati di solito in
     metallo  e sono particolarmente  presenti , anche in questo caso, in piazze, parchi e giardini di uso
     pubblico anche per la loro forte valenza didattica.  
     

 

  

Orologi solari portatili o "tascabili" 
                                                     
* Sono piccoli orologi molto diffusi in passato a partire dal XV secolo, che assolvevano le sempre più
  diffuse esigenze di spostamento per affari o lavoro tra una località al pari dei nostri moderni orologi
  orologi da polso. 
Segnano tutti l'ora astronomica e si basano sul principio della diversa altezza angolare
  del Sole allo scorrere delle ore nei differenti periodi stagionali. 
 Gli esemplari originali si trovano in
  musei
collezioni private di tutto il mondo.


* Tra i numerosi tipi, tutti di pregio e gran classe ricordo:   
      
 

- l"anello equinoziale (o equatoriale o astronomico) universale"       
  * è' una meridiana semplice nell'uso, robusta e precisa , molto diffusa nel XVIII°
    secolo ed ampiamente descritta in alcune pagine web di questo sito; 
   * ricordo che ti posso procurare subito esemplari di questo orologio in ottone
     lavorato ricostruiti nei minimi  dettagli;  

 - orologio d'altezza "del pastore     
   * di forma cilindrica, è provvisto di uno stilo regolabile in base al periodo di
     osservazione;
   *
molto antico, era ancora diffuso fino a poco tempo fa tra i contadini e pastori dei
     Pirenei;

 - il dittico
   * si tratta di due piccoli quadranti, uno verticale e l'altro orizzontale, incernierati e
     pieghevoli, attraversati a un filo teso che serve da stilo per entrambi;
   * molto diffusi erano gli esemplari in legno ed avorio. 

 

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